15° Consortium Meeting di MICADO – Restando a casa

Da lunedì 30 Marzo a Mercoledì 1 Aprile si è tenuto il 15° Consortium Meeting dello strumento MICADO per l’Extremely Large Telescope. Noi ricercatori dell’INAF, come degli altri partner (Francesi, Tedeschi, Olandesi, Austriaci e Finlandesi) abbiamo partecipato remotamente. Ognuno si è collegato dalla propria abitazione, preferibilmente abilitando e disabilitando microfono e videocamera per ridurre rumore di fondo e risparmiare banda di trasmissione. In particolare abbiamo utilizzato Zoom per la videochat. La partecipazione è stata massiccia (il primo giorno eravamo in 97 ad essere collegati contemporaneamente). Grazie ad un non severissimo rispetto della netiquette il meeting si è svolto in maniera molto efficiente. E si alzava la mano prima di parlare (più che altro era una paletta virtuale).

Si è discusso anche della crisi innescata dal Covid-19: si prevedono degli inevitabili ritardi nello sviluppo del progetto. Questi, attualmente, appaiono dell’ordine di due mesi, sebbene tendenti all’aumento per via del ritardo che le aziende che collaborano col consorzio potrebbero accumulare (forniture o anche – speriamo nessuno – fallimenti).  L’atmosfera era positiva, tutti molto pragmatici e comprensivi rispetto a interruzioni e rumori di bimbi e di vicini più o meno  molesti.

Abbiamo partecipato a 2 sessioni plenarie, ad inizio e fine del video-meeting, con in mezzo 2 giorni netti di “splinter” meetings, cioè sessioni parallele centrate specificamente sulle diverse attività ingegneristiche o prettamente astronomiche. Noi partecipiamo al gruppo di lavoro che svilupperà un software che permetterà la ricostruzione della PSF di MICADO a partire dai dati di telemetria. In quanto coordinatori abbiamo anche organizzato un paio di questi splinter meetings, proprio per aggiornare e aggiornarci sulle attività legate al nostro obiettivo. Ed è anche andata bene. E’ stata una bella dimostrazione di tenacia contro ogni arrendevolezza, che penso abbia fatto bene a tutti e non solo a me (il secondo nel da sx qui sotto).

saluti a tutti,

Carmelo Arcidiacono

 

18 Marzo, il direttore dell’Osservatorio di Padova consegna alla protezione civile 1000 mascherine

Oggi ho consegnato formalmente alla Protezione Civile della provincia di Padova 1000 mascherine di cui ci eravamo approvvigionati per usarli nella nostra camera bianca per il montaggio di strumentazione ottica destinata allo spazio od ai maggiori telescopi del pianeta. Sara’ una goccia nell’oceano dei bisogni del nostro sistema sanitario in questo momento drammatico, e sicuramente presto l’azione di imprenditori illuminati colmera’ gran parte di queste necessita’, ma sono le gocce che formano il mare. Un grazie sentito a Giancarlo Farisato, Leopoldo BenacchioAntonella Cecchinato, Jacopo Farinato, Nicola Di CiccoLuigi LessioGaetano Telesio ed a tutto il gentilissimo ed efficientissimo staff della Protezione Civile per avere contribuito a questa piccola “operazione”. read more

Tempo di shopping

Con l'approssimarsi della fase MAIT (Manufacturing, Assembly, Integration, Test) è tempo di fare acquisti per rendere operativa la torre di test! Cosa c'è da comprare?

ERIS-AO: pronti a spedire (2)

Preparare il DSM-Simulator per la spedizione

Il DSM-Simulator è un oggetto che simula il secondario adattivo del telescopio su cui sarà montato ERIS. A cosa serve? A provare tutte le funzionalità di ERIS prima della consegna dello strumento. Di cosa  composto? Soprattutto, di uno specchio deformabile a cui i sensori di fronte d’onda possono inviare i comandi di correzione. E poi di un insieme di componenti ottici che servono a ricreare il fascio luminoso prodotto da una sorgente mantenendo le stesse caratteristiche ottiche del telescopio di ERIS (apertura del fascio, posizione dello stop, posizione dela sorgente).

In pratica in DSM-Simulator è composto da due piastre su cui sono montati:

  • due lanciatori per fibra ottica (per la stella naturale e quella laser);
  • lo specchio deformabile;
  • due specchi parabolici, il primo per collimare il fascio sferico dalle sorgenti allo specchio deformabile, il secondo per focalizzare il fascio collimato dallo specchio deformabile;
  • uno specchio sferico per ricreare l’apertura del fascio del VLT;
  • uno specchio piano per indirizzare verso ERIS il fascio.
  • read more